venerdì 30 marzo 2012

Toradora! 1st Ending: Vanilla Salt (Yui Horie)



*Ripensamento Mode: On #1*

Mi ero cimentata una prima volta con questo anime circa un annetto fa,ma la scintilla allora non era scoccata,poi qualche giorno fa ho deciso di ridargli uno sguardo,e stavolta pare si sia sviluppato un feeling maggiore;intanto che finisco di vedere l'anime e quindi mi cimento con il post relativo vi lascio il video della prima sigla finale,che a me piace molto sia come melodia che come testo,motivo per cui ho cercato la versione coi sottotitoli in italiano.
See you!

<<Se è troppo dolce,aggiungiamoci un po' di sale.>>

Tiger & Bunny: impressioni finali

Gli Heroes al gran completo ed in borghese,da sinistra Rock Bison,Dragon Kid,Sky High,Bunny Barnaby Brooks Jr.,Wild Tiger,Blue Rose,Fire Emblem,Origami Cyclone.

A dispetto di quanto dichiarato nel post che gli avevo dedicato (questo) e malgrado le frequenti e pesanti botte di demotivazione che mi hanno colto durante la visione,per qualche motivo non sono riuscita a mollare questa serie prima di averne visto l'ultimo episodio.
Non so a che punto e neanche perchè questo anime mi abbia preso,ma dev'esserci sicuramente stato un motivo se non ha subito lo stesso destino di svariate altre serie,che magari avevano anche un minor numero di episodi,ma sono più o meno rapidamente scivolate nel dimenticatoio dopo una manciata di puntate.
Certo che ad un primo sguardo (e magari anche ad un secondo) probabilmente sembra un'enorme sciocchezza,a partire dall'entrata in scena degli heroes in puro stile reality,e continuando sullo sfacciatissimo e continuo ammicco pubblicitario a marchi noti e reali,che forse dovrebbe leggersi in chiave ironica,ma sempre sfacciatissimo rimane,inoltre a mio avviso la serie ci mette davvero un bel po' ad ingranare:per cominciare a vedere una specie di trama bisogna superare i primi sei-sette episodi,che in pratica sono c***eggio allo stato puro,dopodichè compare finalmente quantomeno una sottospecie di filo conduttore,accanto al quale si delinea anche un auspicabile focus su protagonista e compagni,di modo che la vicenda diventa maggiormente interessante,anche se la storia ingrana davvero solo intorno al ventesimo episodio,un po' tardi secondo me,visto che l'intera serie di episodi ne ha 25;comunque sia,l'anime ha un buon cast,a cominciare dal protagonista,un vedovo con prole imbranato quanto basta per risvegliare l'istinto materno di qualsiasi pulzella in circolazione,e talmente paparino-inside che malgrado il rapporto non proprio idilliaco con l'unica figlia propriamente detta,in un modo o nell'altro finisce col rappresentare una sorta di figura paterna per buona parte dei suoi colleghi più giovani,partner compreso,che per inciso in quanto a sfighe gareggia alla pari con le orfanelle della mia infanzia,tant'è che sarà un caso,ma è pure biondo e boccoloso (e orfano,che lo dico a fare).
In definitiva per quanto mi riguarda è una serie che si può promuovere,soprattutto per via di un buon cast,con un buon lavoro sulla caratterizzazione dei personaggi,e una buona animazione:la sceneggiatura come dicevo viene su poco per volta,diversi episodi soprattutto nella parte centrale vengono utilizzati per dare una migliore caratterizzazione dei personaggi collaterali,ed i nodi della storia vengono effettivamente al pettine solo negli episodi finali,il che se non altro rende adeguata giustizia al concetto di climax.
Prima di lasciarvi,e visto che non l'ho fatto la volta scorsa,ecco a voi gli Heroes della serie,cominciando ovviamente dal protagonista:

Wild Tiger,alias Kotetsu T. (non ci crederete,ma la T sta per Tiger) Kaburagi,di cui si è già parlato e sul quale non vi dico altro per non togliervi ogni gusto nel caso dovesse venirvi voglia di fare personalmente la conoscenza con questa serie;

Barnaby Brooks Jr.,alias Barnaby Brooks Jr. (xD),giustamente ribattezzato Bunny dal suo collega più anziano per via della tutina rosa e per le orecchie da coniglio dell'elmo,è l'ultimo arrivato nella squadriglia degli Eroi,e si fa subito notare per abilità ed efficienza,nonchè per certa spocchia e supponenza che sulle prime non gli guadagnano molte simpatie;in seguito però a riscattarne l'indice di amabilità ci pensano un discreto numero di traumi esistenziali,insieme al santo piacere che ci fa di smettere di maltrattare il nostro beniamino,quindi molto generosamente ci sentiamo di concedere anche a lui un goccino di affetto;

Blue Rose,alias Karina Lyle,è una studentessa delle superiori e una cantante,è la Idol del gruppo ed è una ragazzetta tanto carina e simpatica (soprattutto nel momento in cui s'innamora),ma della quale non ho mai potuto sopportare la catchphrases,che in italiano suona più o meno come "il mio ghiaccio è forse un po' gelato,ma almeno il vostro crimine è stato fermato".Almeno però possiamo rendere giustizia al suo buonsenso,visto che non piace nemmeno a lei;

Sky High,alias Keith Goodman,come dire,un nome un destino,questo ragazzo è proprio l'icona vivente del buon uomo,uno che nella vita solo l'eroe poteva fare,ma siccome suonava un po' riduttivo ha deciso che sarebbe stato l'Eroe per antonomasia,naturalmente riuscendoci,almeno fino all'entrata in scena di Barnaby,grazie soprattutto ad una dedizione a dir poco commovente,e l'episodio nel quale è di fatto il protagonista l'ho guardato col magone dall'inizio alla fine;

Fire Emblem,alias Nathan Seymour:esuberante,vulcanico e spider-munito,dopo il protagonista è forse il personaggio che preferisco della serie;

Rock Bison,alias Antonio Lopez,è il migliore amico di Tiger fin dalle superiori,e ad inizio serie sul punto di perdere la patente da Eroe a causa dei magri risultati ottenuti negli show di Hero TV.Il suo ruolo nella storia è perlopiù marginale;

Dragon Kid,alias Huang Pao-Lin è una ragazzina di origine cinese inserita nella storia si direbbe con l'unico scopo di farle indossare il costume della Sposa di Kill Bill,per il resto se ne sta nel suo angolino e non dà fastidio,anzi regala alla serie anche qualche lampo di carineria,in linea col suo potere,che consiste appunto nel generare scariche elettriche;

Origami Cyclone,alias Ivan Karelin,più una figura-riempitivo che altro,appare in pratica più negli spot pubblicitari che sulla scena del crimine a contrastare i malfattori,il suo potere consiste nell'assumere l'aspetto di altre persone,e nell'episodio a lui dedicato scopriamo che è un ragazzo con scarsa fiducia in se stesso e che si considera indegno di essere un Eroe.


Ed ora anche un paio di sigle,la seconda iniziale e la seconda finale (le prime due non mi piacevano entrambe)



sabato 24 marzo 2012

Il Blog Affidabile

Il Blog Affidabile

Ringrazio di cuore Mirage per aver voluto assegnare al mio modesto spazietto il titolo di Blog Affidabile:per meritarsi tale riconoscimento,un blog deve:

1) essere aggiornato regolarmente
nell'ultimo periodo sono stata davvero troppo presa per riuscire a star dietro quanto vorrei al blog,comunque cerco sempre di non far passare troppo tempo tra un aggiornamento e l'altro,e normalmente almeno un post a settimana non ve lo toglie nessuno;
2) Mostra la passione autentica del blogger per l'argomento di cui scrive
c'è un motivo se ho deciso di aprire un blog che parlasse di manga e anime e non di cucina xD
ma spero che la mia passione per l'argomento traspaia anche da ciò che scrivo;
3) Favorisce la condivisione e la partecipazione attiva dei lettori
a me fa sempre piacere leggere le opinioni altrui su quello che scrivo,tutto quello che chiedo è educazione e rispetto reciproco;
4) Offre contenuti ed informazioni utili e originali
faccio del mio meglio :)
5) Non é infarcito di troppa pubblicità
 e direi che anche qui ci siamo,

quindi procedo elencando i compiti del vincitore di tale riconoscimento:

A) scrivere un post ringraziando il sito/blog che ha proposto la candidatura,e inserendo il distintivo de "Il Blog Affidabile"
B) segnalare altri 5 siti/blog meritevoli di attenzione,facendo precede l'elenco da questa dichiarazione:

"Dichiaro che i blog seguenti da me scelti rispettano le 5 regole del Premio "Il Blog Affidabile"  disponibili a questa pagina http://www.gliaffidabili.it/a/altro/il-premio-il-blog-affidabile . Sono pertanto una risorsa utile per gli utenti della Rete e meritevoli di essere conosciuti da un pubblico più ampio".

i siti/blog da me scelti perchè molto banalmente sono quelli che leggo/frequento più assiduamente e soprattutto volentieri sono (in rigoroso ordine alfabetico):

Beyond The Crimson Walls
Lovely Manga
Mirage Dream 
Nihon,almost a love story
Prevalentemente Anime a Manga

C) far sapere ai siti/blog scelti della premiazione.

Come sempre grazie per l'attenzione,e buon blogging a tutti ^_^

E' Silver Spoon il vincitore del Premio Manga Taisho 2012

L'immagine di ringraziamento disegnata dall'Arakawa per l'occasione.

Si è tenuta ieri la cerimonia di assegnazione del premio Manga Taisho,giunto quest'anno alla sua V edizione:il vincitore è lo shounen manga di Hiromu Arakawa (Fullmetal Alchemist,Hero Tales) Gin no Saji-Silver Spoon,pubblicato sulla rivista Shonen Sunday della Shogakukan dall'aprile 2011,che l'ha spuntata tra 15 candidati,ottenendo 76 voti;in gara in quest'edizione anche  I am a Hero (che ha ottenuto 40 punti),in corso in Italia per GP Publishing e Drifters (43),di prossima pubblicazione da parte di Jpop.
Il premio,istituito nel 2008,viene assegnato scegliendo tra 15 candidature proposte prevalentemente da librai-fumetterie,e al fine di promuovere opere recenti,circoscritte a titoli la cui pubblicazione è iniziata nell'ultimo anno,o che comunque non abbiano superato gli otto volumi pubblicati.

Trama (da AnimeClick): Il giovane Yugo Hachiken sembra desideri vivere separato dalla propria famiglia, ed infatti appena possibile si iscrive ad una scuola di agricoltura, del tipo che prevede che gli studenti vivano in dormitorio. Egli è convinto che con il suo talento nello studio non avrà alcun problema nel frequentare qualsiasi scuola, e questa non farà eccezione; ma i fatti gli daranno torto: da buon ragazzo di città, abituato ad avere tutto con facilità, non ha idea di quanto possa essere dura la vita di campagna. Ecco la storia di Hachiken, e di come questi cercherà di tenere il passo dei suoi amici già abituati alla laboriosa vita contadina.
fonte: AnimeClick

venerdì 16 marzo 2012

Citazioni #8

"Se non ammetti la tua paura,non ti verrà nemmeno il coraggio." (Tatsuya-Touch)

"Se muori,ti ammazzo!!" (Onizuka-GTO)

"Posso accettare di pentirmi di avere seguito un sogno che non sono riuscito a realizzare,ma non voglio pentirmi di aver rinunciato ad inseguirlo." (Takagi-Bakuman)

"In altre parole,riassumendo la questione,nonostante abbia fatto l'incantesimo e l'abbia trasformata in una principessa,la conclusione è che il mago non può diventare il principe azzurro?insomma...il mago alla fine rimane fregato?" (Kuranosuke-Kuragehime)

"Ci sono tanti motivi per uccidere una persona,ma non ce ne deve per forza essere uno per salvarle la vita." (Shinichi-Detective Conan)

"L'amore è come un incidente improvviso.Capita d'innamorarsi di qualcuno che non avevamo mai preso in considerazione." (Umeda-Hanakimi)

"Per quante volte uno salvi il mondo,quello riesce sempre a mettersi nei guai." (Gli Incredibili)

"Non so perchè,ma pensavo che almeno quel luna park e Ikuto non sarebbero mai cambiati.Credevo che lui mi avrebbe sempre capita,vegliando su di me...e che sarebbe rimasto una sorta di paesaggio immutato,come una giostra sulla quale io avrei continuato a girare."

"Ho capito...tu volevi riempire il tuo cuore di cose belle e brilanti come queste pietre,giusto?Anch'io mi sono resa conto solo da poco che tengo moltissimo alla mia famiglia,ai miei amici e al ragazzo a cui voglio bene.Lo faccio credendo in loro e amandoli.Nessuna pietra preziosa,anche la più bella del mondo,potrà mai colmare il tuo cuore.I tuoi stessi sentimenti sono il tesoro più prezioso e meraviglioso che possiedi!" (Amu-Shugo Chara!)

mercoledì 14 marzo 2012

La signora in giallo dalla A alla Z


Ed eccoci qua:questo mese mi apprestavo ad eguagliare se non a battere il mio record negativo di post mensili,ma alla fine una felice ispirazione mi ha tirato fuori dalla momentanea impasse,dovuta al fatto che in questo periodo non sto leggendo nè guardando niente di nuovo,e non ci sono state notizie che abbiano destato il mio interesse;sperando di riuscire a tornare presto pienamente operativa,intanto vi lascio con un po' di chiacchiere su quello che è tuttora uno dei miei telefilm preferiti.

Angela Lansbury - l'attrice americana di origine inglese protagonista della serie tv Murder,She Wrote (in Italia La signora in giallo) ha una lunga carriera come attrice di cinema e di teatro,anche se la sua fama anche internazionale resta principalmente legata proprio al ruolo di Jessica Fletcher.


Beatrice - il secondo nome della nostra eroina,nata Jessica Beatrice Elora MacGill (per inciso,MacGill era il cognome da nubile della madre della Lansbury);insegnante d'inglese in pensione,vedova del capitano Frank Fletcher,dopo la morte del marito per superare lo sconforto della solitudine si diede a scrivere un romanzo giallo (Il cadavere ballò a mezzanotte) che,pervenuto per caso ad un editore di New York,ottenne uno strepitoso successo,diventando il primo di una lunga serie di best seller,consacrando l'autrice come scrittrice di successo.

Cabot Cove - ovvero,il paese (fortunatamene fittizio) a più alta densità criminale del pianeta,gli sfortunati abitanti sono facilmente raggruppabili in tre distinte categorie,all'occorrenza comunque anche intercambiabili,dal momento che sono o i) la vittima (c'è chi si è preso anche la briga di fare due conti,calcolando che il 2% dei 3650 abitanti assegnati alla cittadina del Maine sia stato assassinato nel corso della serie), o ii) l'assassino, oppure iii) la persona inizialmente a torto accusata del delitto.
Non c'è da stare troppo tranquilli insomma,ma almeno non ci si annoia,anche se io dico la verità viste le alternative forse preferirei annoiarmi.
Comunque sia,se state meditando di prenotare una vacanza nel New England durante la quale magari fare un salto alla suggestiva location del vostro telefilm preferito,sappiate che non è nel Maine che dovete recarvi,e che non vi servirà a niente neanche setacciare l'intera Costa Est degli States,dal momento che le riprese relative al villaggio di pescatori dove Jessica e il suo defunto marito avevano eletto la loro residenza sono state girate a Mendocino,in California,dove tra le altre cose troverete che la villa in stile vittoriano che nella serie rappresenta l'abitazione di Jessica è in realtà un bed & breakfast (Blair House Inn,per la cronaca).

Discepoli - siccome sembra che da sola la nostra eroina non faccia abbastanza danni,in diverse occasioni la troviamo richiamata alla sua antica professione,quella d'insegnante,anche se non più d'inglese come in origine,ma ormai quasi sempre di criminologia,per sfruttarne le nuove competenze professionali;c'è solo da sperare che la spiccata tendenza a portare iella non sia una roba contagiosa,altrimenti avrebbe sguinzagliato per il mondo un nutrito esercito di gatti neri...

Emma MacGill - uno dei rari casi in cui non è Jessica Fletcher a spacciarsi per qualcun altro,ma è direttamente l'attrice che si cala in altri panni,ed esattamente in quelli della cugina prima di Jessica,attrice di teatro che vive a Londra,e che sarebbe assolutamente identica alla simpatica JB (chissà come mai) se non fosse per i capelli rossi e il trucco più pesante;per il resto,le due simpatiche canaglie sono quasi completamente intercambiabili,infatti condividono il medesimo talento drammatico e la tendenza a ficcanasare,ma ciascuna ha deciso di dedicarsi con maggiore impegno solo ad una di queste due attività,lasciando l'altra alla cugina.

Famiglia - la principale risorsa della nostra eroina assieme ad una nutrita schiera di amici perlopiù altolocati,ma anche la sua principale fonte di grattacapi: la signora,benchè vedova e senza figli,si ritrova un nugolo pressochè sterminato di nipoti,cugini e cognati sparsi ai quattro angoli del pianeta,il che le consente di andare in vacanza a scrocco 366 giorni all'anno anche in quelli non bisestili (con gran sollievo dei suoi concittadini,tra l'altro);l'unico inconveniente di questa situazione altrimenti ideale è che il parentame ha la fastidiosa tendenza a rimanere coinvolto ed invischiato in ogni sorta di storiaccia si verifichi nei paraggi,quindi ogni volta tocca lavorare per tirare fuori dai pasticci il malcapitato di turno...
Pare di sentirla 'sta povera donna,mai un attimo di tregua!

Grady - il nipote preferito di J.B.,già solo per questo quindi il più sfigato di tutta la famiglia;fa più o meno parte del cast fisso della serie,incarnando lo stereotipo del ragazzo gentile e un po' tonto,ma soprattutto cacciandosi inevitabilmente nei guai ad ogni apparizione,sia direttamente,sia tramite le svampite dalle quali si lascia immancabilmente coinvolgere,sia tramite qualche soggetto palesemente inaffidabile del quale però lui non può fare a meno di fidarsi ciecamente;insomma,per chi pratica Agatha Christie,è il capitano Hastings della situazione.

Hazlitt,Seth - medico di Cabot Cove nonchè anatomopatologo all'occorrenza ,grande amico di Jessica,è un uomo di mezza età che dietro l'atteggiamento burbero e brontolone nasconde grande gentilezza e sensibilità.
Visto che gli abitanti di Cabot Cove godono generalmente di ottima salute a parte la strana e fastidiosa tendenza a morire di morte non accidentale e meno che mai naturale,e soprattutto visto che il tasso di decessi in paese è molto superiore a quello dei raffreddori,le autopsie sono in pratica la sua attività prevalente,se non unica;per il resto,gli unici disturbi di cui si ha notizia nella popolazione sono quelli relativi a qualche indigestione da frutti di mare del buon Amos Tupper,e un paio di casi di avvelenamento collettivo;in pratica,se esistesse un medico legale a liberarlo anche delle incombenze relative ai cadaveri,la sua vita sarebbe una vera pacchia,e potrebbe dedicarsi completamente all'attività che più lo soddisfa,ovvero il pettegolezzo.

Investigatori - Jessica non è l'unica investigatrice della serie,anzi colleghi professionisti (diversamente da lei) fanno capolino con una certa frequenza,spesso comunque nei panni di figure un po' losche,al limite dell'illegale (limite che in qualche occasione viene anche oltrepassato);di solito non fanno una figura migliore dei loro colleggi in divisa,anzi in qualche caso finiscono anche per lasciarci le penne,mentre per la soluzione del caso bisogna come sempre attendere l'immancabile brillante intuizione della nostra eroina.

Ladro - tra gli investigatori per hobby di cui al punto precedente troviamo anche Dennis Stenton,ex ladro-gentiluomo,che nella precedente vita rubava rigorosamente oggetti assicurati presso una determinata compagnia,colpevole di non aver voluto pagare le spese mediche per curare la signora Stanton,che a causa delle mancate cure morì,provocando nell'inconsolabile consorte oltre al comprensibile dolore,anche un gran desiderio di vendetta,che trovò espressione nel furto di oggetti assicurati per cifre consistenti presso la medesima compagnia assicuratrice,allo scopo di procurarle seri guai economici,ed auspicabilmente magari anche il fallimento.
Apprendiamo della triste vicenda dalle parole del diretto interessato nel corso della sua prima apparizione,durante la quale abbiamo modo di assistere al primo incontro tra lui e JB,e che è anche l'unica nella quale esercita ancora la sua vecchia professione:in seguito infatti troveremo che è passato all'altra sponda,mettendo i suoi talenti al servizio di una compagnia di assicurazioni,e inviando i rapporti dei casi più interessanti in cui si troverà coinvolto alla sua ormai vecchia amica Jessica.

Morte naturale - ovvero l'unico e solo modo di morire assolutamente non contemplato nell'universo fletcheriano,anche in presenza di ultracentenario in fin di vita si troverà sempre qualcuno di buona volontà disposto ad andare in galera o sulla sedia elettrica a seconda dei casi,pur di non sprecare l'occasione per un bell'omicidio creativo.

New York - seconda residenza d'elezione della protagonista,la quale vi si trasferirà in pratica definitivamente da un certo punto della serie in poi,ufficialmente per ragioni professionali,in realtà in seguito a ripetute minacce da parte dei suoi concittadini di Cabot Cove,che in seguito al suo 'volontario' allontanamento possono finalmente tirare un sospiro di sollievo e lasciare alla metropoli il pesante carico di morte e distruzione che la simpatica signora porta con sè,e che di sicuro la metropoli può sopportare molto meglio di un villaggio di pescatori già semi-disabitato anche senza ulteriori calamità.
E' anche la città da cui proviene lo sceriffo che sostituisce Amos Tupper dopo che costui si è messo a riposo,Mort Metzger,il quale povero illuso pensa di essere arrivato in un'oasi di pace e tranquillità dove aspettare placidamente che arrivi anche per lui il momento della pensione,trovandosi invece ben presto a fare i conti con una quantità di delitti degna del Bronx nelle giornate peggiori.

Ospiti illustri - accanto al cast di personaggi principali e ricorrenti e ad un gran numero di attori comparsi solo per pochi episodi,nel corso della serie sono apparse numerose star in veste di ospiti,di solito per la durata di un solo episodio;qui cito solo quelli che sono stata in grado di riconoscere:George Clooney,Marcia Cross (Bree Van De Kamp in Desperate Housewives),Leslie Nielsen,Andy Garcia,Courtney Cox (Monica in Friends),e di recente mi sono trovata davanti anche il preside Nolan de L'attimo fuggente,alias Norman Lloyd.

Polizia - per ovvi motivi,una componente assai presente della serie,e date le numerose trasferte della nostra eroina abbiamo modo di fare la conoscenza con un campionario alquanto vasto e variegato di rappresentanti della categoria,che però hanno anche un importante tratto in comune,ovvero che senza l'aiuto di Jessica nessuno di loro sembra in grado di cavare un ragno dal buco...

Quando è arrivata? - dopo un certo numero di episodi passati ad assistere all'incirca alla stessa scena ci si fa talmente l'abitudine che uno neanche se ne accorge più,ma di fatto è (o dovrebbe essere) perlomeno sconcertante la rapidità e regolarità con la quale la nostra ficcanaso preferita arriva sulla scena del delitto,perdipiù facendo in tutta tranquillità i suoi comodi sotto lo sguardo di volta in volta esasperato o rassegnato dell'incaricato delle indagini di turno.

Rimandi e citazioni - dal basso della mia ignoranza,qua e là mi è comunque capitato di ritrovare citazioni ad opere letterarie o cinematografiche piuttosto famose,in un episodio in particolare il richiamo allo shakespeariano Macbeth era così palese che anche un cieco l'avrebbe visto (se non ricordo male,la vittima predestinata si chiamava pure Duncan,più di così...).

Scrittrice - la professione ufficiale della nostra eroina,che in realtà è impegnata a tempo pieno a farsi gli affari altrui e ad intralciare le indagini della polizia con la scusa di dare una mano.

Tupper,Amos - sceriffo di Cabot Cove e amico di Jessica:simpatico e alla mano,per il resto c'è da dire che non si segnala sicuramente come l'esponente più brillante della categoria di riferimento (che pure nella serie in generale non fa una gran figura),anzi prende tante di quelle sonore cantonate che davvero c'è da chiedersi come abbia fatto a diventare sceriffo;non fosse stato per la sua amica Jessica,i tanti criminali della zona avrebbero potuto dormire sonni molto più tranquilli,si capisce a scapito del resto della popolazione.
Fortuna che ad un certo punto decide di andare a riposare a casa sua o in riva a qualche laghetto in compagnia di una canna da pesca anzichè sulla poltrona di sceriffo,che così verrà occupata dal più solerte Mort Metzger (che comunque avrà anche lui bisogno dei consigli di JB) e il caro Amos ormai in pensione sparirà completamente dalla circolazione.

Ubiquità - anche se ogni logica suggerisce di considerarla la causa diretta delle disgrazie che le accadono intorno,esiste la remota possibilità che non sia lei a portare una sfiga nera,bensì le capiti solamente di trovarsi nei pressi della scena di un prossimo delitto;quindi,chiediamoci tutti insieme:E' mai possibile che questa donna capiti per caso sulla scena di un delitto che si verificherà di lì a qualche ora,quando tale scena è capace che si trovi a migliaia di chilometri dal luogo dove lei si tovava fino a poche ore prima?
La risposta è una sola:No,non è possibile,ergo,è lei che porta iella,punto e basta.

Vacanze professionali - sono le occasioni per fortuna rare in cui il detective dilettante dell'episodio non è Jessica ma qualcuna delle sue innumerevoli conoscenze:in questi casi JB si limita di solito a fare da voce narrante ad inizio o a fine episodio,e la nota caratteristica che accomuna tutte le puntate di questo genere è che non sono mai riuscita a farmene piacere una,nonostante le repliche.

Zappa sui piedi - se l'acume e la perspicacia della simpatica protagonista sono fuori discussione,un contributo determinante alla felice soluzione di molti casi della serie arriva dalla tendenza piuttosto diffusa presso i numerosi assassini che di volta in volta si affacciano sulla scena a fare o dire qualcosa di incredibilmente stupido e peggio ancora,di solito di totalmente superfluo,si direbbe al solo scopo di farsi smascherare da qualcuno sufficientemente sfaccendato da prestare attenzione a dettagli assolutamente inessenziali.

venerdì 2 marzo 2012

L♥DK

Trama: Aoi Nishimori ha appena stabilito di odiare l'idolo della sua scuola,Shuusei Kugayama,dopo che costui ha scaricato senza cerimonie la sua migliore amica Moe,che se lo ritrova come vicino di casa;per di più,dopo aver provocato un incidente domestico che ne ha messo temporaneamente fuori uso l'appartamento,finisce quasi subito dopo il suo arrivo col ritrovarselo come convivente,convivenza che la porterà a cambiare radicalmente opinione su di lui,fino a farla soffrire per un amore che suppone non corrisposto.

Manga e anime: L♥DK è un manga shoujo di Ayu Watanabe (Kimi ga suki,in Italia T.V.B.),pubblicato sulla rivista Bessatsu Friend (Betsufure) della Kodansha dal 2009,e tuttora in corso con 8 volumi finora all'attivo.
La casa editrice Star Comics ne ha annunciato la pubblicazione in Italia a partire dal prossimo giugno nella collana Shot e con cadenza bimestrale.

E così ci siamo lasciati alle spalle un'altra edizione del Mantova Comics;evito di riportare gli annunci fatti,in primo luogo per pigrizia,e poi perchè ho trovato poco o nulla di mio interesse,quindi ho preferito risparmiarvi un post superfluo di cui poi probabilmente non sarebbe importato niente a nessuno,e invece,visto che ho letto buona parte dei capitoli finora disponibili di L♥DK,ho pensato di spendere due parole in proposito,a beneficio di quanti non lo conoscono e vogliono saperne qualcosa di più per decidere con maggiore cognizione di causa se acquistarlo o meno una volta disponibile per il mercato italiano.
Anche se partivo tutto sommato ben disposta,devo dire che questo manga non mi è piaciuto quasi per nulla:T.V.B. l'avevo trovato una lettura abbastanza piacevole,anche se pensavo che avrebbe potuto giovargli uno spazio maggiore,vista la maggiore lunghezza quindi mi aspettavo che in L♥DK non ci sarebbero stati problemi quali una trama affrettata e un po' superficiale e dei personaggi un po' troppo bidimensionali:e invece l'autrice è riuscita ad infilare negli otto volumi di cui il manga finora si compone tutte le peggiori sciocchezze che ci si potrebbe aspettare di trovare in uno shoujo manga,di buona parte delle quali io avrei fatto volentieri a meno,a cominciare dalla protagonista scontrosa e insensibile al fascino dell'idolo della scuola che tempo tre pagine diventa un agnellino tutta rossori e trasalimenti,passando per la sorella maggiore del lui del caso,iperdisinvolta,ipersexy e con il complesso del fratellino,una ex fidanzata in procinto di diventare futura cognata (quindi naturalmente una complicata situazione familiare alle spalle che sul curriculum di un aspirante figo fa sempre la sua figura),un probabile futuro cognato provolone,una cuginetta minore di lui che va alle elementari ma ha delle misure da maggiorata (prima scordavo di dire che naturalmente la protagonista è piatta come un'asse da stiro,ma viste le protagoniste shoujo in circolazione ormai ogni precisazione in questo senso è diventata superflua) innamorata da sempre del cugino e diversamente dalla sempre troppo cauta protagonista superintraprendente,un trauma giovanile a giustificare la freddezza di lui verso il gentil sesso,e il solito buon samaritano innamorato della protagonista che farà di tutto compreso farsi picchiare pur di aiutare la sua bella a coronare il suo sogno d'amore sembrerebbe con lo scopo preciso di distruggere i propri (valle a capire certe persone);la rassegna potrebbe anche proseguire,ma penso che quanto detto finora sia comunque sufficiente a fornire un quadro abbastanza esauriente del contenuto del manga in questione,che tanto per la cronaca non è affatto malvagio (in giro c'è di molto peggio),solo a mio avviso piuttosto monotono e scialbo,ma non escludo che si possa trovarlo carino e rilassante,perchè anch'io forse lo avrei trovato tale in passato,anche se adesso invece purtroppo mi è sembrato solo molto molto noioso,e molto molto superfluo.