mercoledì 30 novembre 2011

30DMC - Day 06

Your favorite character: Yuuko Ichihara (xxxHOLiC)



Beh insomma,non è che sia proprio il mio personaggio preferito in assoluto,anzi posso senz'altro dire che sicuramente non lo è,del resto in tutti i manga che amo (e sono tanti) c'è almeno un personaggio che preferisco rispetto agli altri,in casi particolarmente sfortunati sono entusiasta di praticamente tutto il cast,e in realtà già nella serie di appartenenza preferisco il protagonista Watanuki a lei,comunque dovendo fare un nome in questo contesto direi che Yuuko fa abbastanza al caso,perchè è un personaggio che mi ha molto colpito,assai carismatico pur essendo di fatto solo la co-protagonista di un manga e poco più di una comparsa in un'altro,e ciò malgrado il suo ruolo e la sua figura sono più centrali di quelli di certuni cosiddetti protagonisti di altre serie;è enigmatica,sfuggente,bellissima,disegnata e vestita divinamente,una strega molto abile e potente,molto saggia,ma anche assolutamente adorabile nei suoi momenti di allegria e frivolezza;è volubile e capricciosa,divertente e spiritosa,seria e dura all'occorrenza,sa essere anche dolce,gentile e materna,insomma,secondo me ha indubbiamente un fascino particolare,tale che sempre secondo me è impossibile non restarne colpiti.

martedì 29 novembre 2011

7 links project


Si sentiva proprio la mancanza di un bel meme,non vi pare?
Io dico di sì,perchè mi ci diverto sempre,questo qui poi pare carino e potenzialmente interessante,quindi ringrazio Acalia che mi ha offerto l'occasione di partecipare,e dò il via all'impresa di ripescare 7 miei post che secondo me si sono distinti dagli altri per i criteri indicati;
  • Il post il cui successo mi ha colpito: Mitsuru Adachi-L'espressione del quotidiano: non si può forse parlare di successo in senso stretto,ma è stato il post grazie al quale mi è stata proposta una collaborazione,ed anche se non ho potuto accettare mi ha fatto piacere e ne sono stata contenta,anche perchè non me l'aspettavo proprio.
  • Il mio post più popolare: quello su Slam Dunk,che secondo me tra l'altro è uno di quelli che mi sono venuti peggio,più che altro perchè non è farina del mio sacco,essendo un copia-incolla  quasi integrale da Wikipedia,la qual cosa dovrebbe forse farmi riflettere;immagino però che il successo del post derivi dalla popolarità di cui la serie gode di per sè,e per la latitanza che patiscono i nuovi volumi da qualche mese in qua...forza e coraggio ragazzi,non perdete la speranza...
  • Il mio post più controverso: controverso è una parola grossa,e non penso di avere mai (ancora) scritto qualcosa che potesse seriamente urtare la sensibilità di qualcuno,la volta che ci sono andata più vicino forse è stata con Kimi ni Todoke 2nd - Rinunciare,che però fortunatamente era passato inosservato,prima che io,masochista,lo andassi a ripescare.
  • Il mio post più utile: oddio,l'utilità proprio non mi pare una categoria alla quale possa adattarsi anche uno solo dei miei post,in preda alla disperazione dico Tre mesi dopo,perchè almeno l'intento di essere utile ce l'aveva.
  • Il post che secondo me non ha avuto l'attenzione che meritava: Harry Potter e il principe mezzosangue; quando l'ho scritto il blog era ancora ai suoi primi passi,e non se lo è filato nessuno,il che secondo me è un peccato,perchè è una delle rare occasioni in cui ho dato sfoggio di (quasi) tutta la perfidia di cui sono capace.
  • Il mio post più bello: per me è quello che ho dedicato al manga Hana-Kimi,perchè leggendolo si capisce bene (credo) perchè amo tanto quella serie.
  • Il post di cui vado più fiera: è quello intitolato Il sito Lovely Manga da oggi è di nuovo online,per aver dato il mio contributo a tale riapertura.

    Ed è arrivato il momento delle mie nomination,che sono per i blog di:

    Buon lavoro ragazze,e buon divertimento.


lunedì 28 novembre 2011

30DMC - Day 05

A manga you would recommend to everyone: Maison Ikkoku



Bene,ora che ve l'ho consigliato se non l'avete ancora fatto correte a leggerlo,perchè questo è davvero un manga che tutti dovrebbero conoscere,romantico,divertente e profondo,e con dei personaggi dei quali non potrete fare a meno d'innamorarvi;per una volta zia Rumiko è anche rimasta in un numero accettabile di volumetti,e mentre voi vi dedicate alla lettura io vado a vedere se all'Ikkoku-kan hanno una stanza libera.

Trama: Kyoko Otonashi è una giovane vedova,ed ha appena accettato l'incarico di nuova amministratrice di una pensione di proprietà della famiglia del marito,stabile in cui risiedono Hanae Ichinose col marito e col figlio di 10 anni,Yotsuya,un individuo di cui per tutto il corso della serie non si capisce cosa faccia nella vita,Akemi Roppongi,giovane donna apparentemente piuttosto disinvolta che gira quasi sempre seminuda per casa e lavora come cameriera in un bar,e Yusaku Godai,il protagonista della serie,uno studente ronin che dall'inizio della storia troviamo impegnato a studiare per il secondo tentativo di ammissione all'università,ma che incontra serie difficoltà in questo dato che i suoi vicini sono impegnati quasi a tempo pieno ad organizzare festini a base di sakè in camera sua,e che s'innamorerà della nuova amministratrice quasi subito dopo l'arrivo di quest'ultima alla pensione.

Manga e anime: Maison Ikkoku è un manga shounen di Rumiko Takahashi,pubblicato dal 1980 al 1987 sulla rivista Big Comics Spirit della Shogakukan,e successivamente raccolto in 15 volumetti,pubblicati anche in Italia prima dalla Granata Press e poi dalla Star Comics in 27 volumetti,dal 1mo ottobre 1998 al 1mo dicembre 2000.
Nel 1986 è stato adattato in un anime di 96 episodi,diretti da Kazuo Yamazaki,Takashi Anno e Naoyuki Yoshinaga,trasmessi in Giappone dal 26 marzo 1986 al 2 marzo 1988,e in Italia per la prima volta dal 1991 al 1993 con il titolo Cara dolce Kyoko;sono stati prodotti anche tre OAV,andati in onda nel 1988,1991 e 1992.

domenica 27 novembre 2011

H2


Trama: Hiro Kunimi è un ragazzo comune sotto tutti i punti di vista,eccetto che per la sua grande passione e per il grande talento nel baseball,talento per il quale si era fatto notare alle scuole medie ,quando giocava col ruolo di lanciatore insieme ai suoi amici,Hideo Tachibana,battitore,e Atsushi Noda,ricevitore.
Al momento d'iscriversi alle superiori però,mentre Hideo e la sua ragazza Hikari,amica d'infanzia e vicina di casa di Hiro,si iscrivono al Meiwa,famoso proprio per i brillanti risultati ottenuti dal club di baseball della scuola,Hiro e Noda scelgono di proposito un istituto privo del club di baseball,e questo perchè ad entrambi un medico ha diagnosticato seri problemi fisici,che avrebbero potuto compromettere gravemente la loro salute se avessero continuato a dedicarsi al loro sport preferito;in seguito però i due scopriranno che il medico in questione era una ciarlatano,e che in realtà stanno entrambi benissimo,quindi grazie anche all'aiuto e all'entusiasmo di una ragazza di nome Haruka si daranno da fare per costituire anche nella loro scuola un club di baseball,riuscendoci infine malgrado le molte difficoltà iniziali.
I campioni del Meiwa e del Senkawa,il battitore Hideo Tachibana e il lanciatore Hiro Kunimi,hanno così la possibilità di sfidarsi sul campo,sfida che li vedrà impegnati non solo sul piano sportivo.

Manga e anime: H2 è un manga shounen scritto ed illustrato da Mitsuru Adachi;pubblicato dal 1992 al 1999 sulla rivista Shonen Sunday della Shogakukan,successivamente raccolto in 34 volumetti,pubblicati in Italia da Star Comics dal settembre 2001 al giugno 2004;nel 1995 è stato adattato in una serie anime di 41 episodi,andati in onda dal 1 giugno 1995 al 21 marzo 1996 sulla rete televisiva TV Asahi per la regia di Hidehito Ueda,e sceneggiato da Aya Matsui,Kuniaki Yamashita e Nobuaki Kishima.
La serie avrebbe dovuto essere trasmessa anche in Italia alla fine degli anni '90 con un adattamento a cura di Mediaset e col titolo Momenti di gloria,ma non è mai andata in onda.
Nel 2005 il manga è diventato anche un live action,intitolato H2-Kimi to Ita Hibi,diretto da Yukihiko Tsutsumi,e andato in onda dal 13 gennaio al 30 marzo 2005 sul canale TBS,per 11 episodi complessivi,inediti in Italia.


Ed eccomi qui,a spendere due paroline su questo manga del 'Sommo' (alias Mitsuru Adachi),forse l'unico dell'autore per il quale l'aggettivo 'sportivo' è quasi appropriato,ovviamente in senso molto lato,e laddove in generale tale aggettivo a mio avviso è usato largamente a sproposito per descrivere la produzione di questo autore,ciò nonostante ricorrendo assai di frequente,e perlopiù in senso denigratorio.
A me pare una sintesi estremamente riduttiva,ed anche un po' superficiale,perchè il fatto che ci siano delle persone in divisa schierate su un campo non significa automaticamente che lo sport sia l'elemento centrale della storia,quando magari il fulcro narrativo è rappresentato da qualcosa di completamente diverso,com'è vero quasi sempre per l'appunto nel caso dei manga di Adachi.
Anche H2,che è indubbiamente la serie dell'autore in cui lo sport ha una dimensione più marcata,al punto da diventare quasi caratterizzante,al fondo in effetti vorrebbe parlare di tutt'altro,anche se in questo caso forse l'intento si perde un po',in quello che per una volta è davvero uno spazio eccessivo riservato all'aspetto sportivo,che finisce per soffocare o comunque per appesantire la storia vera e propria,della quale la mia supersintesi non rende adeguatamente conto di un fattore assolutamente determinante,ossia gli intrecci sentimentali.
Lui ama lei,lei ama l'altro,ma forse anche lui,e l'altra ama lui....Chiaro no?
No?
Ok,lo ridico meglio.
La storia ruota intorno a quattro personaggi principali:il protagonista,Hiro Kunimi,asso del Senkawa,l'amico di questi,Hideo Tachibana,battitore principale del Meiwa,la fidanzata di costui nonchè amica d'infanzia di Hiro,Hikari Amamiya,e la manager del club di baseball del Senkawa,Haruka Koga;i quattro sono al loro primo anno delle superiori,e fin dalle prime battute,e poi via via con sempre maggiore chiarezza,emerge che  l'idea portante della serie è quella del rimpianto e del passato che non ritorna.
Hiro è rimasto un bambino nell'aspetto,negli atteggiamenti e negli interessi un po' più a lungo rispetto ai suoi coetanei,e nel mentre la sua amica d'infanzia Hikari,più matura,ha cominciato ad interessarsi,ricambiata,di uno dei suoi amici,Hideo Tachibana,e i due hanno finito col fidanzarsi;non molto tempo dopo,anche Hiro è cresciuto,ed i due amici d'infanzia e compagni di giochi per la prima volta cominciano a vedersi l'un l'altro con altri occhi e in un'altra prospettiva,rendendosi però anche conto che riconsiderare ruoli e decisioni non è così facile,o forse addirittura impossibile,perchè ormai altre persone coi loro sentimenti e altrettanto care sono coinvolte.
Il tutto a mio avviso sarebbe stato molto ma molto intrigante,anzi per quanto mi riguarda lo è stato in ogni caso,ma lo sarebbe probabilmente stato di più se solo non fosse stato annacquato da uno sproposito di baseball;pur essendo questo uno sport di cui non capisco un'acca,e neanche m'interessa capirci qualcosa in realtà,in altre serie (dicasi Touch su tutti) non mi aveva disturbato minimamente,nè l'ho avvertito come una presenza invadente,perchè (egregiamente) funzionale alla storia,eppure in termini quantitativi il livello era all'incirca analogo;in Touch avevamo partite che duravano pagine e pagine,in H2 pagine e pagine di partite,si nota la differenza?
Forse a mancare è stata proprio l'epicità dello scontro,perchè in definitiva era chiaro per tutti che l'unica partita veramente importante sarebbe stata l'ultima,e se sul campo tutto si riduce agli ultimi tre lanci,allora quattro (quattro!) tornei Koshien sono veramente troppi,anche se per la gran parte le numerose partite sono state ridotte veramente all'osso,il che d'altra parte ha fatto sì che il lettore non si sentisse partecipe all'azione,e avesse invece la sensazione di leggere di volume in volume sempre le stesse cose,e così quando i famosi tre lanci sono finalmente arrivati,la tensione emotiva per essere stata così a lungo dilazionata era ormai praticamente sparita.
Eppure si tratta di una serie che ad una rilettura successiva mi sono trovata a rivalutare,forse proprio per l'amarezza di fondo,perchè non esistono scelte che non comportano sofferenza,e minimizzare la quota di quest'ultima per ciascuno a volte è il miglior risultato che è possibile conseguire,e non è sempre possibile stabilire una gerarchia chiara e decidere quale sentimento debba avere la precedenza tra amore,amicizia,fiducia,stima,rispetto,ecc,perchè tutti importanti e necessari.

venerdì 25 novembre 2011

Momento Revival #6 : Nanà Supergirl (Cristina D'Avena,1984)



Dopo i Cyborg,un'altra serie sui superpoteri,stavolta allegra e scanzonata come il fumetto creato nel 1980 dal mangaka giapponese Hideo Azuma,lo stesso di Pollon;
Nanako è una ragazza piovuta letteralmente dal cielo e dotata di superpoteri,che però ha perso la memoria a seguito di un esperimento riuscito male dello studente scienziato Yotsuya Tomoshige;visto che ha perso la memoria,Yotsuya la convince a lavorare per lui nella sua agenzia investigativa,dicendole che in cambio l'aiuterà a ritrovare i suoi ricordi perduti,in realtà intende sfruttare i poteri della ragazza per arricchirsi;Nanako gli crede,innocente e fiduciosa com'è,ed accetta di lavorare per lui,del quale è anche innamorata sebbene almeno inizialmente e all'apparenza non ricambiata.

Pubblicato dall'aprile 1980 al luglio 1986 sulle riviste Popcorn e Just Comic della Kobunsha,nel 1983 è stato adattato in una serie animata di 39 episodi andati in onda su Fuji TV dal 2 aprile al 24 dicembre 1983,e diretti da Akira Shigino;nel 1984 è andato in onda per la prima volta in Italia su Italia 1 in una versione censurata (un episodio non è stato trasmesso) e col titolo Nanà Supergirl,in seguito è stato riproposto in versione integrale sui canali della TV digitale Hiro e Boing;il manga in cinque volumi è stato pubblicato dalla Magic Press dal novembre 2008 all'ottobre 2009.

Concludo dicendo che se vi sentite leggermente straniti guardando la sigla,la cosa è perfettamente normale:infatti anche se la sigla è quella cantata dalla D'Avena,le immagini sono quelle della versione originale,ribaltate nella versione italiana.

giovedì 24 novembre 2011

30DMC - Day 04

A character you feel you are most like (or wish you were): Oscar François de Jarjayes (Le rose di Versailles)


Terminata la saga delle risposte scontate inizia quella delle risposte a caso XD
E' senz'altro superfluo specificare che non mi sento minimamente di somigliare al biondo e valoroso capitano della Guardia Reale,però è un personaggio che ho sempre amato e ammirato moltissimo,e se mi chiedessero a chi mi piacerebbe assomigliare non avrei esitazioni a fare il suo nome,quindi la candidatura non è poi così peregrina,anche perchè a dire la verità per quanto ci abbia pensato non mi è venuto in mente nessun personaggio col quale riuscissi ad identificarmi in buona misura,passando quindi per forza di cose al campo delle aspirazioni,rispetto alle quali la mia opinione è che se si sogna,tanto vale farlo in grande stile.
Intanto,visto che neanche de Le rose di Versailles si è mai parlato su questo blog,anche stavolta arriva qualche riga di presentazione.

Trama: in tre diversi Paesi europei nel 1755 vengono alla luce tre bambini le cui esistenze s'incroceranno strettamente qualche anno dopo alla corte di Versailles,e che nel 1789 saranno testimoni e protagonisti delle drammatiche vicende della Rivoluzione Francese.
Si tratta di Maria Antonietta d'Asburgo Lorena,figlia dell'imperatrice Maria Teresa d'Austria,che nel 1770,all'età di soli 14 anni arriverà in Francia sposa del nipote del re Luigi XV,l'erede al trono,diventando regina all'età di 18 anni,al fianco del ventenne Luigi XVI;del capitano delle Guardie Reali,la nobile francese Oscar François de Jarjayes,allevata fin da bambina come un uomo perchè succedesse a suo padre,generale dellla Guardia Reale,e del conte svedese Hans Axel von Fersen,del quale entrambe s'innamoreranno,ma che ricambierà solo Maria Antonietta,addirittura destinando Oscar al ruolo di confidente,avendola scambiata per un uomo.
Ma sui loro destini e sulle loro vicende personali incombe la Rivoluzione Francese,che travolgerà le loro esistenze e quelle di moltissimi loro contemporanei,cambiando violentemente e per sempre il corso della Storia.

Manga e anime: Versailles no Bara (ベルサイユのばら-Le rose di Versailles) è un manga shoujo di Riyoko Ikeda,pubblicato a partire dal 1972 sulla rivista Shukan Margaret della Shueisha,e raccolto in nove volumi;in Italia è stato pubblicato da diversi editori,la prima volta dal 3 ottobre 1982 al 7 ottobre 1984 sul settimanale Candy Candy della Fabbri Editori in una versione a colori e con il finale modificato,successivamente da Granata Press nel 1993 e da Planet Manga nel 2001.L'ultima edizione giunta in Italia al momento è quella d/visual dell'ottobre 2008,raccolta in sei volumi con sovracoperta,pagine a colori,dialoghi ritradotti,interviste all'autrice ed altre curiosità.
Nel 1979 il manga ha conosciuto anche un adattamento animato in 40 episodi,per la regia di Tadao Nakahama nei primi 18 episodi,e di Osamu Dezaki nei restanti;andati in onda dal 10 ottobre 1979 al 3 settembre 1980 sulla rete NTV,il primo marzo 1982 è stato trasmesso per la prima volta anche in Italia con il titolo Lady Oscar,e a differenza di quanto avvenuto in Giappone è stato subito un gran successo,sempre replicato anche in seguito nel corso delle numerose riproposizioni successive.
Per questa serie si parla da diverso tempo anche di un film animato,che però è ancora in lavorazione,nonostante fosse stato annunciato per il 2009;nel 1979 è stato realizzato anche un film dal titolo Lady Oscar,diretto e sceneggiato da Jaques Demy,nel quale recita una giovanissima Patsy Kensit nei panni di Oscar bambina,che invece da adulta è interpretata da Catriona MacColl;del 2009 è invece un musical messo in scena in Italia ed intitolato Lady Oscar.François-Versailles Rock Drama,diretto da Andrea Palotto.
In Giappone infine il gruppo Takarazuka Revue ne ha realizzato uno spettacolo teatrale che va in scena dal 1974,attirando sempre un numeroso pubblico.

mercoledì 23 novembre 2011

30DMC - Day 03

Your favorite mangaka: Mitsuru Adachi


Continua l'appassionante viaggio alla scoperta dell'acqua calda XD
Sulle prossime domande prometto d'impegnarmi ad essere un po' meno prevedibile,d'altra parte non mi capita quasi mai di avere una risposta così immediata,netta e precisa ad una domanda,quindi fatemi godere il momento,anche se devo dire che finora mi è andata abbastanza di lusso,e più avanti invece avrò sicuramente maggiori problemi.
Bene,perchè Adachi è il mio mangaka preferito?
Perchè adoro tutte le sue storie,anche quelle un po' meno riuscite,ma non solo,o meglio,non può evidentemente essere solo un caso che adori tutti i suoi manga,e perchè ha la capacità secondo me straordinaria di raccontare la poesia della vita quotidiana,creando storie nelle quali chiunque può immedesimarsi,riconoscendosi nelle situazioni e nei sentimenti vissuti dai protagonisti.
E il modo che ha di narrare e di costruire le storie è completamente nelle mie corde e assolutamente a me congeniale,leggendo i suoi manga non mi capita mai di pensare che una scena o un dialogo avrebbe dovuto essere diverso o che la storia avrebbe dovuto svolgersi in un'altra maniera,ed anche se l'esito delle sue storie può dirsi in qualche modo ampiamente prevedibile,come si realizzerà ciò che tutti fin dall'inizio sanno che succederà non è mai scontato o banale,e i finali adachiani secondo me sono tra i più belli in circolazione.
Se devo dire la verità penso che di quest'uomo leggerei pure la lista della spesa,la sue storie sono quanto di più vicino alla mia sensibilità possa immaginare proveniente da una persona che non sia me (e sinceramente non riesco ad immaginare che si possa essere molto più geograficamente,culturalmente,anagraficamente,ecc...distanti di quanto noi lo siamo in effetti),quindi se anche dovesse succedere che dalla sua matita uscisse un giorno qualcosa che apprezzassi meno,resterei sempre della stessa idea:alla fine di non ricordo quale volume di Q and A in un free talk parlava di come è cambiata nel tempo la sua preferenza per l'una o l'altra delle quattro stagioni;credeteci o no,mi sono commossa alle lacrime anche su una paginetta banale come quella,io che i free talk normalmente neanche li leggo...che altro dire a questo punto,se non che quando uno è poeta è poeta,e non importa se a furia di ripeterlo finisce col sembrare una frase fatta,perchè non lo è,è semplicemente la verità e non c'è modo di dirlo altrimenti.

30DMC - Day 02

Your favorite manga: Touch


Dite la verità,non ve l'aspettavate proprio eh?
Ebbene sì comunque,è il mio manga preferito,uno dei primi che mi sono data da fare a recuperare una volta scoperto che esisteva la versione cartacea dell'anime che tanto avevo amato,anche se per la verità ero un po' preoccupata che l'impatto con una versione diversa avrebbe potuto finire col rivelarsi una cocente delusione,ma fortunatamente così non è stato.
Cos'è che amo tanto di questa serie?Semplicemente tutto,ogni singola pagina,dalla prima all'ultima,ogni singola vignetta,l'intero cast dei personaggi (cani compresi,ovviamente),l'evoluzione della trama,i dialoghi e le dinamiche relazionali dei personaggi;col tempo mi sono affezionata pure al titolo italiano dell'anime,anime che pur venendo dopo il manga nella mia attuale classifica di gradimento conserva comunque un posto speciale nel mio cuore,anche perchè senza forse non avrei mai conosciuto questa serie,e di conseguenza mai forse mi sarei avvicinata neppure alle altre opere del Maestro,il che inutile dirlo col senno di poi non potrei fare a meno di considerare una tremenda sciagura.
Pur non essendo ai livelli del manga comunque anche l'anime ha i suoi punti di forza,su tutti secondo me una bellissima colonna sonora,inoltre pur non essendo un'esperta si tratta di un prodotto realizzato molto bene,la cui visione mi sento sicuramente di consigliare a tutti.
Sopra ognuno di questi elementi,a mio avviso tutti comunque superlativi,per me però sta senza dubbio il protagonista,personaggio a dir poco splendido,e la cui parabola da spettatore volutamente in disparte dei successi del gemello ad eroe alla ribalta per realizzarne il sogno,insieme al racconto della fatica con la quale impara finalmente a vivere la sua vita liberandosi dal senso di colpa di fare in questo modo torto al fratello,sono resi con una bravura secondo me senza paragoni,in una serie emozionante e commovente come poche.
Ok,basta con le sviolinate,anche perchè sennò mi commuovo troppo,eccovi anche in questo caso qualche cenno di presentazione.

Trama: Tatsuya e Kazuya Uesugi (nella versione italiana dell'anime Tom e Kim Brandell) sono gemelli,identici nell'aspetto,ma completamente diversi nel carattere e nell'atteggiamento;pigro,irresponsabile e tontolone uno,brillante studente e talentuoso e affidabile asso del club di baseball l'altro,entrambi sono però innamorati della loro vicina di casa e amica d'infanzia Minami Asakura,che inaspettatamente sembra preferire lo svogliato Tacchan all'inappuntabile Kazuya,cosa di cui entrambi i ragazzi sono consapevoli,e che porta Tatsuya a sottrarsi alla competizione col fratello,per non dar modo a Minami di compiere una scelta che potrebbe ferire i sentimenti di quest'ultimo.
Così una volta alle superiori,al momento di scegliere il club sportivo a cui iscriversi,malgrado sia anche lui appassionato di baseball ed abbia un talento non inferiore a quello del fratello per questo sport,benchè non riconosciuto,saputo che Minami si è iscritta al club come manager per sostenere Kazuya,anche dietro 'suggerimento' dell'amico Harada finisce con l'entrare a far parte del  club di pugilato.
E mentre lui cerca di risvegliare un po' di aggressività e competitività dentro se stesso,Kazuya conduce la squadra alla finale per accedere al torneo Koshien,il sogno di ogni ragazzo che pratichi il baseball studentesco,e soprattutto il più grande desiderio di Minami;ma il fragile equilibrio tra i tre ragazzi viene drammaticamente sconvolto proprio la mattina della partita,quando Kazuya rimane vittima di un incidente,lasciando la squadra orfana del suo asso,Tatsuya di un fratello e di un rivale,e Minami di un amico e di colui che stava per realizzare il suo sogno;proprio per questo motivo,benchè riluttante all'inizio,Tatsuya accetta di prendere il posto del fratello in squadra,e da quel momento lavorerà sodo per realizzarne il sogno,mentre l'ombra di Kazuya resterà ancora a lungo un difficile ostacolo da superare tra lui e Minami per l'espressione e la realizzazione dei reciproci sentimenti.

Manga e anime: Touch è una serie shounen scritta e disegnata da Mitsuru Adachi,pubblicata in capitoli settimanali sulla rivista Shonen Sunday della Shogakukan dal 1981 al 1986 e successivamente raccolta in 26 volumetti,editi in Italia da Star Comics dal luglio 1999 all'agosto 2001;nel 1985 ha ricevuto un adattamento animato di 101 episodi,andati in onda per la prima volta sulle reti Fuji TV e Animax dal 24 marzo 1985 al 22 marzo 1987 e diretti da Hiroko Tokita,nel settembre 1988 è arrivato anche in Italia in una versione censurata andata in onda per la prima volta su Italia 1 con il titolo Prendi il mondo e vai,in seguito più volte replicata.
Nel 1988 sono stati realizzati tre episodi riassuntivi della serie,mentre del 1998 e del 2001 sono due film che narrano le vicende dei personaggi cinque anni dopo la fine della storia,intitolati rispettivamente Miss Lonely Yesterday e Cross Road,entrambi disponibili in Italia come i primi tre per la Yamato Video.
Il manga ha ispirato anche un live action,andato in onda il 10 settembre 2005 e diretto da Isshin Inudou,in cui Syota e Keita Saito interpretano i gemelli Tatsuya e Kazuya Uesugi e Masami Nagasawa recita nei panni di Minami;il live action è inedito in Italia.

lunedì 21 novembre 2011

30DMC - Day 01

Your very first manga: Death Note


Ecco qua,come annunciato ieri,da oggi e per i prossimi 29 giorni questo blog ospiterà il 30 Days Manga Challenge,per l'unico motivo che mi è venuta voglia di giocare un po'.
Quindi cominciamo,con il mio primo manga in assoluto,dal che si capisce subito che la mia passione per i manga è piuttosto recente;a voler essere pignoli infatti il primo manga che ho acquistato è stato il numero 14 di Ransie la strega,ma in quel caso si è trattato di un semplice ritorno al passato e comunque di un episodio che è rimasto isolato,tant'è che visto che il manga non aveva molto a che fare con l'anime che ricordavo e che avevo amato da bambina,non avevo neppure considerato di procurarmi gli altri volumi.
Death Note quindi è stato il primo manga che ho iniziato a collezionare,per la precisione dal numero 6,ed il papà della mia collezione di manga attuale,che considerata la giovane età e la mia tendenza a liberarmi delle serie che non mi soddisfano,può già dirsi piuttosto consistente;più che altro notavo che tutte le manie che hanno preso una deriva più aggressiva le ho sviluppate in età adulta,il che temo sia piuttosto preoccupante XD
Comunque sia,non penso ce ne sia bisogno,ma dal momento che ormai ci sono,fatemi spendere anche due parole di presentazione su questa serie.

Trama: Gli dei della morte della mitologia giapponese,gli Shinigami,uccidono gli esseri umani scrivendone i nomi su degli speciali quaderni,i Death Note del titolo;uno di questi Shinigami,Ryuk,che ormai non trova più stimolante il suo mondo e la sua esistenza,un giorno lascia cadere il suo quaderno nel mondo degli umani allo scopo di crearsi un diversivo,scrivendone anche le istruzioni in inglese per consentirne l'utilizzo anche da parte degli esseri umani;il quaderno caduto sulla terra viene raccolto da Light Yagami,un brillante studente liceale giapponese,disgustato dalla corruzione e dalla malvagità del mondo.
Inizialmente scettico,Light scopre presto che invece i poteri del Death Note sono reali,e decide quindi di utilizzarlo per creare un mondo migliore liberandolo dai malvagi,ma il grande numero di decessi tra i criminali finisce ben presto con l'attirare l'attenzione della polizia;data la difficoltà del caso,si decide di rivolgersi al più grande investigatore del mondo,un tipo misterioso di cui non si conosce né il volto né la vera identità,ma solo uno pseudonimo,L,il quale aveva già iniziato ad interessarsene,giungendo molto presto alla conclusione che Kira (pronuncia giapponese della parola inglese killer,e nome con cui il misterioso assassino è ormai conosciuto in tutto il mondo) dovesse trovarsi in Giappone,e inoltre che per uccidere aveva bisogno di conoscere il nome ed il volto della sua vittima;decide pertanto di recarsi in Giappone per le sue indagini,non prima di aver comunicato a Kira la sua intenzione di dargli la caccia ed assicurarlo alla giustizia.
Light capisce subito che L sarà il suo più pericoloso ed agguerrito nemico,ed ha così inizio l'appassionante duello tra due personalità assolutamente eccezionali.

Manga e anime: Death Note  (デスノート) è un manga shounen scritto da Tsugumi Ohba ed illustrato da Takeshi Obata,pubblicato in 108 capitoli settimanali dal dicembre 2003 al maggio 2006 sulla rivista Weekly Shounen Jump della Shueisha,e successivamente raccolto in 12 volumetti;edito anche in Italia presso la casa editrice Planet Manga a partire dall'ottobre 2006 fino al settembre 2008,e da allora ha conosciuto numerose ristampe.
Oltre alla serie regolare esiste un volume speciale intitolato Death Note 13:How to Read,pubblicato in Italia il 18 dicembre 2008,che oltre alle informazioni sulla serie contiene anche il Capitolo 0 della serie,ossia l'episodio pilota,nonchè una card in cui è rivelato il vero nome di L,che non viene mai svelato nel corso della serie regolare.
Dal 4 ottobre 2006 al 26 giugno 2007 sul canale Nippon Television ne è stato trasmesso un adattamento animato in 37 episodi diretti da Toshiki Inoue,andati in onda anche in Italia dal 28 ottobre 2008 al 9 giugno 2009 su MTV in una versione censurata in alcuni punti.
Dell'anime sono andati in onda anche due lunghi episodi riassuntivi della durata di circa due ore ciascuno,entrambi contenenti anche scene inedite,il primo andato in onda il 31 agosto 2007 ed intitolato Death Note Rewrite: Vision of a God,il secondo intitolato Death Note Rewrite: L's Successors,trasmesso il 22 agosto 2008;la serie ha ispirato anche tre live action e due light novel,una delle quali è l'adattamento del terzo live action,intitolato L: Change the World,pubblicato il 25 dicembre 2007;il romanzo di Nisio Isin intitolato Death Note Another Note: The Los Angeles BB Murder Case invece è stato pubblicato sempre da Shueisha il 1 agosoto 2006;entrambi i romanzi sono stati pubblicati anche in Italia da Planet Manga,nell'agosto e dicembre 2009.

domenica 20 novembre 2011

30 Days Manga Challenge

Day 01 - Your very first manga
Day 02 - Your favorite manga 
Day 03 - Your favorite mangaka 
Day 04 - A character you feel you are most like (or wish you were)
Day 05 - A manga you would recommend to everyone
Day 06 - Your favorite character
Day 07 - A manga you disliked enough to stop reading 
Day 08 - The most annoying character 
Day 09 - A manga you’d like to see more of
Day 10 - A manga that makes you fluffy and happy when you read it 
Day 11 - Your first manga crush
Day 12 - A manga you used to love but don’t anymore  
Day 13 - The most epic scene ever
Day 14 - A manga that makes you cry.
Day 15 - The saddest scene
Day 16 -A manga that isn’t licensed but SHOULD be.
Day 17 - A manga that you feel embarrassed about liking
Day 18 - Favorite BL/yuri couple 
Day 19 - A manga that you disliked at first but came to enjoy later on 
Day 20 - A manga you started out enjoying but ended up not liking as much
Day 21 - A manga that deserves more recognition
Day 22 - A manga you wish didn’t exist
Day 23 - Best anime villain
Day 24 - The best long manga series
Day 25 - The best manga oneshot
Day 26 - The last manga you read 
Day 27 - A manga you would never buy 
Day 28 - A manga you think is so brilliant it’s like literature 
Day 29 - A manga you read that was just plain weird
Day 30 - Your favorite anime opening/ending theme


Ogni tanto bisogna pure giocare un po',così oggi vi propongo questo giochino che gira da un po' su facebook,e che in quella sede non mi sono cimentata a fare,perchè sfortunatamente quella per manga e anime è una passione che quasi nessuno dei miei amici condivide con me,l'unica che lo fa non è iscritta a facebook,e quindi ciccia.
Siccome però mi andava di giocarci,ho pensato di spostare il tutto in una sede più appropriata,questa qui per l'appunto,spero che l'idea vi piaccia,da domani si comincia.


See you!

venerdì 11 novembre 2011

Finisce Tora to Okami


Nel numero di dicembre dela rivista Betsuma (Shueisha),già disponibile in Giappone,compare la notizia secondo la quale nel numero di gennaio della stessa rivista,in vendita dal 13 dicembre prossimo,sarà pubblicato l'ultimo capitolo di Tora to Okami,shoujo manga di Yoko Kamio (Hanayori Dango,Cat Street,Matsuri Special,tutti editi in Italia da Planet Manga).
In corso dal febbraio 2010 a partire da una one-shot di 60 pagine pubblicata a novembre 2009,il manga conterà 6 volumi totali.
fonte: Manga News

Trama (da AnimeClick): Mii,una fujoshi (fan di manga di genere BL: Boys Love), gestisce insieme alla nonna un ristorante famigliare. La sua vita monotona viene agitata dal momento in cui due avvenenti studenti universitari entrano nel suo locale per consumare. Uno è molto gentile, Tora, mentre l'altro è rude e si rifiuta di mangiare il cibo che gli viene servito, Okami. Ma Mii non ha molto tempo da perdere appresso a batticuori adolescenziali, poiché ha ben altri problemi da affrontare: degli squali di una grande società vogliono comprare tutte le attività della zona, abbatterle e rimodernare l'area. I due giovani che ruolo giocheranno in tutto ciò?

Un manga che conosco per poco più che sentito dire,ma che mi farebbe piacere veder arrivare in Italia,così come mi piacerebbe una ristampa di Hanayori Dango,che non ho avuto modo di leggere a suo tempo,e che adesso non ho molta voglia di mettermi pazientemente a recuperare,per ora però entrambe queste attese sono state deluse,speriamo che la prossima conclusione giovi almeno alla causa dell'ultimo lavoro della Kamio.

martedì 8 novembre 2011

Si conclude lo spin-off di Usagi Drop



Sul numero di dicembre della rivista Feel Young (Shodensha),disponibile a partire da oggi in Giappone,si legge che sul numero di gennaio della medesima rivista,in vendita dall'8 dicembre prossimo,sarà pubblicato l'ultimo capitolo dello spin-off del manga di Yumi Unita Usagi Drop;i capitoli extra della serie,la cui pubblicazione è iniziata l'8 giugno di quest'anno,saranno dunque complessivamente sei,e verranno raccolti in un'unico volume,disponibile nei primi mesi del 2012.

Fonte: Manga News

La serie principale,conclusa con il nono volume nel luglio scorso,è stata annunciata per l'Italia dalla casa editrice GP Publishing,durante l'ultima edizione del Romics,ma i dettagli di tale pubblicazione non sono ancora stati resi noti.
Maggiori informazioni su questa serie qui.

domenica 6 novembre 2011

Lucca Comics & Games 2011:report parzialissimo (ma definitivo)

Visto il periodo e visto l'argomento di questo blog,a questo punto penso vi sareste aspettati un resoconto degli annunci lucchesi,e per la verità l'altra sera volevo proprio cimentarmici,ma dato che non ne venivo a capo e che ieri sarebbe stata una giornata fisicamente un po' impegnativa ho preferito andarmene a nanna.
Ora che i giochi sono fatti e che tutte le case editrici hanno scoperto le loro carte devo dire che nell'impressionante mole di annunci ho trovato davvero pochissimo d'interessante,quindi per questa volta evito di riportare le novità che arriveranno nei prossimi mesi,e invece qui faccio solo una mia lista della spesa,o quantomeno delle cose che intendo tenere d'occhio.

J-Pop: niente da segnalare


GP Publishing ha annunciato una montagna di roba,di cui conosco almeno per sentito dire forse un decimo,che è anche la proporzione dei loro annunci che trovo interessante:

About a Boy (Tonari no kaibutsu-kun) (Robico): dalla trama per la verità non mi pare niente di entusiasmante,ma in patria ogni nuovo numero è salutato con un discreto successo di vendite,potrei aver voglia di sperimentare dal vivo se tale successo è meritato e da cosa deriva.

Diventerai una star (Kirara no hoshi,Ai Morinaga):alla Morinaga una possibilità la dò volentieri,anche se,quando qualche mese fa nell'annunciare la serie in due volumi No grazie! della stessa autrice la casa editrice faceva sapere che avrebbero portato anche altro della Morinaga avevo sperato in qualcosa di già concluso e di meno recente;ad ogni modo,malgrado dei suoi manga finora approdati in Italia abbia apprezzato davvero solo 1 segreto x 2,che per inciso rappresenta una delle tante delusioni di questa tornata di annunci,dal momento che speravo di avere qualche notizia sugli ultimi volumi,e invece ciccia,dicevo che per quanto l'abbia promossa in una sola occasione e ancora con riserva,perchè aspetto di vedere come finirà la vicenda,mi pare che l'autrice abbia un discreto talento nel ribaltare anche i peggiori e più triti luoghi comuni,motivo per cui non è escluso che malgrado il plot sulla carta terrificante all'uscita mi faccia tentare anche dal su citato No grazie!

Moyashimon - I racconti dell'agricoltura (Masayuki Ishikawa): qui per la verità sono in forse,ne sento parlare molto bene,quindi un'occhiata magari la darò,anche se a pelle non è che m'ispiri molto,magari vedo se è ancora possibile dare un'occhiata all'anime,così me ne faccio un'idea un po' meno approssimativa.


Planet Manga: altra vagonata di annunci,ma l'unico che potrebbe interessarmi è quello che riguarda la riedizione di Cat's Eye,accanto al già annunciato in precedenza Strobe Edge.


Star Comics: qui delusione totale,e totale deserto:pensavo non fosse possibile far peggio dopo la deludente tornata di annunci romani,e invece mi sono dovuta ricredere;a fronte di un numero non trascurabile di nuovi titoli, per quanto mi riguarda non c'è stato nulla ma proprio nulla di almeno vagamente interessante...bocciata senza appello.


Goen: uno dei pochi fari di speranza che hanno illuminato l'altrimenti buia edizione di quest'anno dal punto di vista delle novità manga per il prossimo anno,più che altro mi aggrappo alla speranza per quanto riguarda i prossimi annunci ikediani,intanto può darsi che dia un'occhiata alla riedizione di Ai Shite Knight (per intenderci e per chi non lo sapesse,il manga di Kiss me Licia),nonchè all'altra miniserie della Tada di prossima pubblicazione presso la casa editrice;infine,non ne so molto,ma dopo essermi documentata un po' potrei dare una possibilità anche allo shoujo di Hiromu Mutou,Tteiuka Koi Ja Ne?,in corso con 4 volume,disponibile da febbraio 2012 col titolo E se fosse amore?


Kappa Edizioni/Ronin Manga: nulla da segnalare.


Magic Press: niente neanche su questo fronte.



Flashbook Edizioni: sicuramente l'editore che ha proposto i titoli per me più interessanti,o perlomeno verso i quali nutro almeno un minimo di curiosità,tra gli acquisti quasi sicuri ci sono tre volumi unici,uno di Motomi Kyousuke,imperdibile solo per via del titolo (Il club delle perline-solo per uomini veri!),e due di Ayuko,autrice finora inedita in Italia,ma delle cui illustrazioni mi sono già innamorata,oltre ad essere abbastanza attratta dalle trame;si tratta di Tonari no Kanata e Sayonara Watashitachi,col titolo ripettivamente After the tempest,in the late summer e Goodbye my life,in uscita il primo a febbraio e l'altro ad aprile 2012.
Sempre di Ayuko,a gennaio partirà la pubblicazione della serie in 4 volumi The Earl and the Fairy,che avrà cadenza bimestrale.
Abbiamo finito,secondo voi?no,non abbiamo finito,perchè a marzo 2012 inizierà la pubblicazione di Love Button di Maki Usami (Caramel Milk Tea,Oramge Kiss,Quanto costa la felicità?),serie di 6 volumi in corso,e neanche questo titolo mi lascia del tutto indifferente,e per dire quanto mi siano sembrati buoni gli annunci di questa casa editrice,chiudo dicendo che non scarto a priori nemmeno la possibilità di dare un'occhiata al BL della Kunieda.
C'è un solo motivo di lieve (?) rammarico in tutto ciò,ed è che avevo cominciato a sperare nella pubblicazione di Nine,e invece finiti Arcobaleno di spezie e Hiatari Ryoko! e con l'annunciato diradamento delle uscite di Q and A,per la prima volta da diversi anni a questa parte tra un po' non avrò più la mia dose mensile di Adachi...sopravviverò?
La risposta nella puntata di Voyager in onda il 30 febbraio prossimo.